Maschile Plurale

Trama

Maschile Plurale, pellicola diretta da Alessandro Guida, svela le vicende che si dipanano tre anni dopo la morte di Denis, l’amico che ha legato indissolubilmente Antonio (interpretato da Giancarlo Commare) e Luca (interpretato da Gianmarco Saurino). Nel corso di questo periodo Antonio si è trasformato in un rinomato pasticcere, immerso in una dura routine lavorativa quotidiana. Nel frattempo Luca ha incontrato Tancredi (interpretato da Andrea Furto), un operatore di una casa famiglia che accoglie giovani LGBTQ+, diventando un sostegno fondamentale durante un periodo difficile.

Le strade di Antonio e Luca sono destinate a incrociarsi nuovamente. Antonio, concentrato sul suo lavoro, affronta difficoltà nella sfera sentimentale. Nel rivedere Luca, si rende conto di provare ancora dei sentimenti per lui. Antonio propone a Luca di rilevare il forno di famiglia che Denis aveva dovuto vendere, convinto che avviare insieme questa impresa possa riavvicinarli. Nonostante le riserve dell’amica di lunga data, Cristina (interpretata da Michela Giraud), Antonio è determinato a credere che il passato stia offrendo loro una seconda chance.

Tuttavia Antonio intraprende un percorso rischioso nel tentativo di riaccendere la fiamma con Luca. La domanda sottesa è se ciò sia davvero un segno del destino o solamente un’illusione alimentata dalla sua determinazione.

Curiosità

Maschile Plurale è un film che affronta temi legati alla comunità LGBTQ+, esplorando le dinamiche relazionali e il percorso individuale dei suoi personaggi.
Alessandro Guida, regista del film, ha cercato di offrire una rappresentazione autentica delle esperienze LGBTQ+ nella trama del film, contribuendo alla diversità delle storie raccontate nel cinema italiano contemporaneo.

Trailer di Maschile Plurale

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