Destroy All Planets
Destroy All Planets
Regia: Noriaki Yuasa
Sceneggiatura: Niisan Takahashi
Prodotto da Hidemasa Nagata
Sceneggiatura: Carl Craig
Fotografia: Kojiro Hongo
Colonna sonora: Hirose di Kenjiro
Data di rilascio: 20 marzo 1968 (Giappone)
Durata: 72 minuti
Attori: Turu Takatsuka, Carl Craig, Michiko Yaegaki, Mari Atsumi
Trama
Destroy All Planets narra di un’astronave proveniente dal Pianeta Viras che si avvicina alla Terra con l’intenzione di conquistarla per ottenere l’azoto atmosferico essenziale per la loro sopravvivenza. Gamera interviene e distrugge l’astronave, ma prima della sua distruzione, gli alieni trasmettono un avvertimento al loro pianeta, dichiarando Gamera come loro nemico.
In seguito, un gruppo di Boy Scout visita un acquario per osservare gli scienziati al lavoro su un mini sottomarino per due persone. Masao e Jim, due membri degli scout, riescono a entrare nel sottomarino. Mentre sono sott’acqua, avvistano Gamera e si impegnano in una breve gara con la creatura. Tuttavia, il loro divertimento viene interrotto quando una seconda astronave aliena li avvolge con il suo Super-Catch Ray.
Gamera aiuta i ragazzi a fuggire, ma rimane intrappolato nel campo di forza mentre gli alieni esaminano i suoi ricordi. Analizzando le memorie di Gamera, gli alieni scoprono la sua debolezza: l’affetto per i bambini.
Quando il campo si indebolisce, Gamera viene liberato. Gli alieni catturano Jim e Masao, minacciando di uccidere i ragazzi e cercano di controllare Gamera con un dispositivo di controllo mentale.
A bordo dell’astronave, i ragazzi cercano di fuggire mentre Gamera, sotto l’influenza degli alieni, causa distruzione devastando dighe e città. Jim e Masao scoprono il leader degli alieni, in forma simile a un calamaro, credendo erroneamente che sia un altro prigioniero degli alieni. Aiutano Gamera a liberarsi dal dispositivo di controllo mentale e scappano dall’astronave.
Gamera attacca l’astronave, e gli alieni, rivelando le loro vere forme, si fondono per formare il gigantesco mostro Viras, impegnandosi in una battaglia con Gamera. Nonostante Viras sembri avere il sopravvento, Gamera riesce a congelare Viras nell’atmosfera, facendolo cadere nell’oceano, dove esplode all’impatto. I ragazzi e la folla celebrano la vittoria di Gamera.
Recensione
Destroy All Planets è un film di fantascienza giapponese del 1968, diretto da Noriaki Yuasa, che fa parte della popolare serie di film su Gamera, la gigantesca tartaruga mutante. Quest’opera cinematografica, conosciuta anche come “Gamera vs. Viras“, è un esempio classico del genere kaiju, che coinvolge mostri giganti che combattono tra loro e distruggono città.
Il film inizia con Gamera, la creatura simile a una tartaruga, che difende la Terra dall’attacco di una nave aliena proveniente dal pianeta Viras. Gli alieni minacciano di distruggere il nostro pianeta se Gamera non verrà consegnato nelle loro mani. In un tentativo disperato di fermare la minaccia aliena, due giovani ragazzi, Masao e Jim, riescono a irrompere nella navicella spaziale nemica. Da lì, la trama si sviluppa con una serie di eventi che coinvolgono il controllo mentale, il pericolo imminente e, naturalmente, le epiche battaglie tra mostri.
Il film, come molte produzioni kaiju dell’epoca, presenta effetti speciali che, pur potendo sembrare rudimentali agli occhi moderni, hanno il loro fascino retrò. Le sequenze di distruzione delle città e i combattimenti tra Gamera e il mostro alieno Viras sono realizzati con una certa maestria considerando le risorse disponibili all’epoca.
La trama, sebbene non particolarmente complessa, riesce a mantenere l’attenzione dello spettatore, soprattutto grazie alla dinamica tra i personaggi umani e la presenza di Gamera. L’inclusione di due giovani eroi, Masao e Jim, aggiunge una dimensione di avventura e intrigo, oltre a fornire un collegamento emotivo tra il pubblico e la storia.
Uno degli aspetti interessanti di Destroy All Planets è la presenza di elementi fantascientifici tipici del periodo, come le astronavi spaziali e i dispositivi di controllo mentale. Questi elementi aggiungono un tocco distintivo al film, creando un’atmosfera tipica delle produzioni di fantascienza dell’epoca.
Destroy All Planets è un film che, pur potendo sembrare datato, offre un’esperienza intrattenitiva per gli appassionati del genere kaiju e per coloro che apprezzano il fascino retro della cinematografia giapponese degli anni ’60. Con il suo mix di azione, effetti speciali e creature giganti, il film resta un pezzo importante della ricca tradizione dei mostri giganti nipponici.
(di Francesco Ippolito)
Film completo
Questo film è distribuito con licenza Public Domain
Fonte